tag:blogger.com,1999:blog-71557963536818364112024-03-13T07:36:56.617+01:00No Ordinary BellydancerNo Ordinary BellydancerSilviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-73352393132257465152014-07-23T18:21:00.000+02:002014-07-23T18:22:26.774+02:00Gatita de mi corazòn<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quando sei entrata la prima volta in casa hai miagolato forte, in modo quasi prepotente, perché ti sentissimo, perché vedessimo che eri arrivata. Avevo nel frigo solo delle fette di prosciutto e ti ho dato quelle, le hai divorate. Eri magra magra, con la coda lunga lunga e le zampine sottili.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Michi ha notato che forse stavi allattando, e per farti rimpinzare un po' sono corsa a prendere le crocchette al supermercato. Divorate anche quelle. Mi hai guardata ancora, e ho pensato che magari volevi anche qualche scatoletta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quando hai finito di mangiare ti ho seguita fuori dalla porta, ti sei infilata sopra il muretto, in quel pezzetto di giardino riparato da un grosso albero basso, e quando ho guardato in mezzo ai rami non ci credevo. Tre musetti tenerissimi, ti aspettavano e ti sei sdraiata paziente perché potessero poppare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho vista sdraiarti nel bel mezzo del sentiero tra le case e allattare li i tuoi cuccioli, sempre allerta, sempre attenta a proteggerli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho vista dormire con un occhio semi aperto per controllare i pericoli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho vista coccolare i tuoi piccoli, ti ho vista leccarli con amore, ti ho sentita chiamarli con quel verso tutto particolare, quel richiamo che li faceva arrivare tutti e tre con le codine sollevate, felici, ansiosi di ritrovarti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho vista rincorrerli nel prato, assecondare i loro giochi. Forse dopo tutto sei una mamma ma non sei tanto cresciuta neanche tu, e ti piace giocare come fanno i tuoi bimbi. Li ho visti morderti la coda, farti gli agguati, saltarti al collo e arrendersi a pancia all'aria alle tue coccole.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho vista divorare quello che ti davo da mangiare, chiedermene ancora. Ti ho vista mangiare per riprendere le forze, per poter sfamare i piccoli, e poi chiamarli perché potessero mangiare anche loro, e come hanno mangiato!!! All'inizio timorosi e guardinghi, giorno dopo giorno si sono fidati, hanno conquistato nuove vette, le sedie, il divano, il letto. E tu sdraiata appena fuori dalla porta, vigile ma tranquilla.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho vista proteggere i tuoi cuccioli da un gatto che non aveva buone intenzioni, ti ho sentita lanciare urla di sfida, ti ho vista inarcare la schiena e gonfiare la coda, ti ho vista tirare fuori tutta la cattiveria possibile insieme agli artigli, per difenderli. Ti ho vista trasformarti in una tigre senza paura di attaccare e lottare per quello che ha di più caro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho sentita fare le fusa sotto le mia mani, ti ho vista socchiudere gli occhi e godere di quel piccolo momento di tenerezza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti ho vista così forte e saggia che quasi pensavo non le volessi, le coccole. Invece sei una bambina anche tu, non ti danno fastidio le carezze, e se le vuoi le chiedi. Oggi, che è il giorno della nostra partenza, sei arrivata con la ciurma come tutti i giorni, ma non hai toccato cibo. Ti sei lasciata accarezzare ma non hai mangiato. Era il tuo modo di salutarmi? Il tuo modo di dirmi che capisci che sto andando via e che sei contenta del tempo passato insieme?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ora che sono in volo riguardo le foto e i video fatti a te e ai tuoi zabetti. Come siete belli. Magrolini, vispi, stupendi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Lasciarvi è stata dura, abituarsi alla vostra presenza in casa, ai miagolii di prima mattina, alle codine diritte a mo' di squaletti, è stato un attimo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Torno a casa dai miei miciotti pensando che la vostra vita è così diversa, e mi sento in colpa perché loro non possono fare tutte le scorribande che fate tu e i tuoi piccoli, che non possono arrampicarsi sugli alberi come i tuoi cuccioli fanno già così bene. Penso che tutto ha un prezzo, che con la libertà arrivano i pericoli, e con la cattività la sicurezza. E sono sicura che Frida amerebbe giocare con voi, e vedo Tigro appollaiato su un albero a prendere l'ombra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Mi dico sempre che non possiamo salvarvi tutti, ma non c'è niente meglio che incontrarci, e fare un pezzettino di strada insieme.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Sei una mamma meravigliosa, una micia coraggiosa e una felina dagli occhi belli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Sono felice di averti conosciuta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E spero che lungo la tua strada tu e i tuoi cuccioli incontriate amore, libertà, e tante avventure a lieto fine.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEyUl1jFtiDOXOrlaDVjZV0qtinu9VvEDmnYMLQFPD9M_E5K7DLLjYfPphMkmj0j_08YmM_WV_fPV5LvVeRKd2D4sDcrjdSR6v4_pnv8BA2GAXbqdGah3hiuY1_CP6L5dH3LydkfJcuAJl/s1600/20140718_100157+(2).jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEyUl1jFtiDOXOrlaDVjZV0qtinu9VvEDmnYMLQFPD9M_E5K7DLLjYfPphMkmj0j_08YmM_WV_fPV5LvVeRKd2D4sDcrjdSR6v4_pnv8BA2GAXbqdGah3hiuY1_CP6L5dH3LydkfJcuAJl/s1600/20140718_100157+(2).jpg" height="240" width="320" /></a><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"></span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-77623638827192155462013-11-03T21:48:00.001+01:002013-11-03T21:48:15.684+01:00Open your doors.<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Sola a casa, non so bene cosa fare. Mi sento un po' "restless", non so stare ferma, piena di pensieri e di cose che vorrei fare, ma anche stanca e demoralizzata.Tigro dorme dietro la televisione e Frida dorme nel cestino di vimini con la copertina, anche loro mi stanno dicendo che questa serata me la devo smazzare io, e non rompere le palle. O__O</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E allora mi lascio un po' andare a questa tristezza che arriva dopo giorni intensi e anche felici, tristezza che non ho problemi ad accogliere, quando sta lontana per troppo tempo ne sento la mancanza, come se la mia vita non ne potesse fare a meno. Penso che a volte faccio troppa fatica a tenere un sorriso nel cuore e sulle labbra, e che anche se dentro di me si fortifica ogni giorno una vocina che mi dice di andare avanti "no matter what", ci sono momenti in cui il mio petto si gonfia e le lacrime spingono forte dietro gli occhi.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Senza che me ne accorgessi, nel tempo dentro di me si è creata una convinzione davvero incrollabile che le cose andranno come devono andare - magari non nel modo MIGLIORE PER ME, magari non nel modo in cui voglio io - "Maybe not from the sources you are staring at" , citando Bjork. Ma decisamente in un modo che alla fine avrà un senso, se avrò il coraggio di guardare a fondo. E questa convinzione toglie a poco a poco la paura dell'incertezza e del domani.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' come se ci fosse un angolo di pace che si autoalimenta, che si scalda, si illumina, e per osmosi fa del bene a tutto quello che gli sta intorno. Anche nei momenti bui, è una piccola fiamma di speranza che non ha nulla di religioso ma che sicuramente porta con sè una parte di fede.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' un angolino che racchiude quel poco di buono che credo di avere fatto nella mia vita, che non è nulla se lo paragono al male fatto e pensato, soprattutto rivolto verso me stessa.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E stasera è con Silvia che mi piacerebbe parlare, Silvia che fa fatica ad ascoltare i consigli, che si mette sempre in discussione e che si affida troppo al giudizio degli altri.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">I piccoli passi che hai fatto, Silvia, guardali. Renditene conto. Sei bravissima a minimizzare gli sforzi e i risultati, e sarebbe ora che ti gratificassi almeno un pochino. Smettila di farti del male. Smettila di sfogarti nei modi sbagliati. Smettila di essere angosciata dai dubbi, smettila di guardare alle vite degli altri e di pensarle migliori della tua. Smettila di pensare che la tua vita è vuota e scarsamente significativa, che tutto quello che fai è approssimativo e mediocre.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La Silvia che vedo io sorride, scherza, ama la vita e ama il suo lavoro, ha voglia di fare mille cose e ne pensa altre diecimila, non ha paura di fare progetti sopra le sue possibilità e poi di provare a vedere se si possono realizzare. La Silvia che conosco lavora duramente ogni giorno, si sfinisce e impara, e non si sente mai arrivata, ma ogni giorno più ricca. Questa Silvia non ha bisogno dei soldi ma sa che servono, è coscienziosa ma non dipende dai suoi guadagni. E' rimasta una bambina a cui piacerebbe ogni tanto essere presa in braccio dal suo papà. Una bambina a cui mancano tanto le gite nei boschi a raccogliere funghi e castagne, e quella sensazione di essere piccola e di avere un grande da seguire. Una bambina che adora il fuoco nel camino e i vasetti di marmellata nelle coperte. </span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La Silvia che mi piacerebbe vedere più spesso usa i coltelli e le forbici solo per tagliare le verdure, mangia perchè ha fame e non per riempire un vuoto che poi diventa troppo pieno. Conta fino a dieci prima di arrabbiarsi o di piangere. Non elemosina la presenza degli altri come se fosse acqua nel deserto. Non decide di odiare le persone e di farne una ragione di vita.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La Silvia che spesso si assopisce e non si fa vedere è capace di vedere gli altri e accettarli per come sono, magari non sempre ma spesso, sempre più spesso. Ama e si lascia amare, accetta l'abbraccio di un'amica e il consiglio di un'altra. Cerca le risposte negli altri ma torna nella sua tana prima di decidere cosa è meglio per lei. Sogna e sogna e sogna, senza preoccuparsi se i sogni rasentano l'impossibile, sa che quello che riesce a immaginare può provare a ottenerlo.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Cade una volta ma sa che tutti cadono, e chi non si rialza non sta lottando abbastanza per essere felice.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Se potessi le darei un abbraccio, quello che in questo momento si aspetta ma che non arriva, che la fa sentire sola e vuota e senza senso. Perchè va bene essere esigenti e volere sempre il meglio, ma non si può sempre essere forti.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La guarderei negli occhi e le direi: " vai avanti così, che stai facendo bene", le prenderei una mano e gliela terrei fra le mie, per farle sentire che può rilassarsi un attimo.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti auguro, Silvia, una vita non lunga. So che non vuoi vivere a lungo, che hai questo costante presentimento che i tuoi anni siano contati. Ma so che non conta quanto si vive, conta come si vive. E allora ti auguro di vivere una vita piena di ricerca, piena di gioie semplici, piena di scoperte, piena di emozioni. Lasciati avvolgere da ognuna delle emozioni che proverai, se avrai voglia ne racconterai qualcuna su un palcoscenico, se vorrai di altre scriverai due righe. E se non avrai voglia di condividerle, tienile dentro di te come un tesoro degno del più ricco dei pirati.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La vita è bella e lo sai. C'è un tempo per piangere e un tempo per sorridere. Ma più spesso pianto e sorriso si intrecciano e si rincorrono su labbra incredule e stupite.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/T2FhMBEr3gs?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-25837845154415388892012-10-31T00:58:00.001+01:002012-11-01T20:03:38.293+01:00Illusion<br />
<div style="border: 0px none; font-size: 13px; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="border: 0px none; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;">Libera traduzione estemporanea. Uno dei pezzi più struggenti che io abbia mai sentito. Il video che posto qui sotto la rende ancora più struggente. Spesso ho pensato di creare una coreografia per questo pezzo, ma ad oggi non ho ancora avuto il cuore. Il testo parla da solo. E la musica dolce idem. Dolce e struggente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;"><br /></span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">I know it's hard to tell how mixed up you feel<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Hoping what you need is behind every door<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Each time you get hurt, I don't want you to change<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Because everyone has hopes, you're human after all<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />The feeling sometimes, wishing you were someone else<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Feeling as though you never belong<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />This feeling is not sadness, this feeling is not joy<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />I truly understand. Please, don't cry now<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Please don't go, I want you to stay<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />I'm begging you please, please don't leave here<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />I don't want you to hate;<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />For all the hurt that you feel,<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />The world is just illusion, trying to change you<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Being like you are<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Well this is something else, who would comprehend?<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />But some that do, lay claim<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Divine purpose blesses them<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />That's not what I believe, and it doesn't matter anyway<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />A part of your soul ties you to the next world<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Or maybe to the last, but I'm still not sure<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />But what I do know, is to us the world is different<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />As we are to the world but I guess you would know that<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Please don't go, I want you to stay<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />I'm begging you please, please don't leave here<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />I don't want you to hate for all the hurt that you feel<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />The world is just illusion trying to change you<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />Please don't go, I want you to stay<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />I'm begging you please, oh please don't leave here<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />I don't want you to change;<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />For all the hurt that you feel,<br style="border: 0px none; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />This world is just illusion, always trying to change you</span><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;"> Per favore non te ne andare</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;">Ti prego, non andartene da qui</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;">Non voglio che tu provi odio</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;">per quanto ti possa sentire ferita</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12.800000190734863px;"> Il mondo è solo illusione, e cerca di farti cambiare</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div style="border: 0px none; font-size: 13px; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/ZGuGiezVzXE?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="border: 0px none; font-size: 13px; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="border: 0px none; font-size: 13px; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">So che è difficile spiegare quanto ti senti confusa</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">speri di trovare quello che cerchi dietro ogni porta</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Ogni volta che soffri,non voglio che tu cambi</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Tutti hanno delle speranze, siamo esseri umani dopotutto</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> A volte vorresti essere qualcun altro</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">ti senti come se non avessi il tuo posto nel mondo</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Quella sensazione non è tristezza, e neanche gioia.</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti capisco davvero, non piangere adesso.</span><br />
<br style="border: 0px none; font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Per favore non te ne andare</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti prego, non andartene da qui</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Non voglio che tu provi odio</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">per quanto ti possa sentire ferita</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Il mondo è solo illusione, e cerca di farti cambiare</span><br />
<br style="border: 0px none; font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Essere come sei</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ecco questo è qualcos'altro, chi lo capirebbe?</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">alcuni sostengono di capirti</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">come se fossero prescelti</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Non è qualcosa in cui credo, ma non importa</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Una parte del tuo essere ti lega al mondo che verrà</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">o forse a quello che è stato, non ne sono certo</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma so una cosa, che per noi il mondo è diverso</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Come noi lo siamo per il mondo, ma credo che tu lo sappia</span></div>
<div style="border: 0px none; font-size: 13px; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<br style="border: 0px none; font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 1em; margin: 0px; padding: 0px;" />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Per favore non te ne andare</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ti prego, non andartene da qui</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Non voglio che tu provi odio</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">per quanto ti possa sentire ferita</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"> Il mondo è solo illusione, e cerca di farti cambiare</span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-43467317308263996042012-10-25T12:12:00.001+02:002012-10-31T00:41:27.951+01:00Tempo<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="text-align: -webkit-center;">"Tempo</span><br style="text-align: -webkit-center;" /><span style="text-align: -webkit-center;">Comunque vadano le cose lui passa</span><br style="text-align: -webkit-center;" /><span style="text-align: -webkit-center;">E se ne frega se qualcuno è in ritardo</span><br style="text-align: -webkit-center;" /><span style="text-align: -webkit-center;">Puoi chiamarlo bastardo ma intanto è già andato</span></span><br />
<div>
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; text-align: -webkit-center;">E fino adesso niente lo ho mai fermato</span><br />
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; text-align: -webkit-center;">E tuttalpiù forse lo hai misurato"</span></div>
<div>
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; text-align: -webkit-center;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; text-align: -webkit-center;">Si, il tempo ti tira fuori gli insulti per quella sua smania di passare troppo, troppo in fretta. E la cosa sconvolgente è che il trascorrere di ore e minuti dipende in modo pauroso da quello che provi mentre il tempo passa, mentre sei occupato in quello che stai facendo. Se hai mille cose da fare e ti butti nel vortice in cui una dopo l'altra hai intenzione di farle tutte, non ti accorgi nemmeno che le lancette percorrono ineluttabili giri e giri... Quando hai una scadenza vorresti che il tempo si dilatasse a tuo piacimento, vorresti poterlo fermare qualche ora, e riprendere quando sai sicuro che riuscirai a fare tutto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; text-align: -webkit-center;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; text-align: -webkit-center;">Oppure invece sembra fermarsi, quando stai male e devi comunque assolvere ai tuoi compiti, quando fai qualcosa che ti impiccheresti pur di non fare, anche quando stai con qualcuno di cui non ami fino in fondo la compagnia. Guardi l'orologio ogni due minuti, sperando che al posto di quei due minuti ne siano passati venti. E lì assimili il concetto di eternità.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; text-align: -webkit-center;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Il tempo è un bastardo? Non credo, credo che siamo più stupidi noi a volerlo vivere in un modo che ci fa stare male. E parlo con cognizione di causa. Gli eventi della vita ti insegnano che è parte della natura umana inseguire sempre qualcosa, darsi degli obiettivi, sognare, fare progetti. E il tempo e le nostre energie sono gli unici strumenti che abbiamo per provare ad arrivare dove vorremmo. E una incrollabile fiducia. Nonostante tutte le difficoltà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Ma quegli stessi eventi ti insegnano anche che il tuo cammino si può interrompere in qualsiasi momento, senza preavviso, e che il tuo tempo può finire senza spiegazioni e senza ricorsi. Non ci pensi mai, alla morte, ma ti accorgi ogni tanto che è sempre intorno a te, che ti sfiora mentre guidi, mentre attraversi una strada, mentre vai al ristorante, anche mentre non stai facendo nulla è in qualche modo presente, nel tempo che scorre e che sempre più ti avvicina al tuo momento finale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Eppure quando sei giovane ti senti invincibile, senti che arriverà il momento di averne paura, ma non ora. Ora è il momento di fare sogni, progetti, avere idee, sperimentare, vedere il mondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Mio padre è morto quando ero all'ultimo anno di liceo. Era febbraio, avevo un esame di francese il pomeriggio, ricordo che ero appena arrivata a casa da scuola e mi stavo preparando il pranzo. Telefonata di mia madre. Esame annullato. E mi sono trovata in un vortice di azioni e eventi di cui ho un vago ricordo, ma che sembrava poco avessero a che fare con la morte di una persona.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Mio padre è morto su una pista da sci. Ho sempre pensato in questi anni che almeno è morto facendo qualcosa che amava,, un po' come se io morissi ballando o facendo l'amore col mio fidanzato o tenendo in braccio i miei gatti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Mio padre è morto nella solitudine delle sue montagne, che rispecchiava così bene il biancore solitario del suo mondo interiore, il suo cuore triste, triste come un paesaggio innevato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Per molti anni ho creduto che un attacco di cuore, la spiegazione che me ne avevano dato, era la verità. Ma ora nella mia mente è arrivato un dubbio, un dubbio che è il risvolto di un mio pensiero più generale sulla morte,e su come le persone muoiono. Perchè ci sono persone che muoiono all'improvviso e persone che muoiono dopo lunghe malattie, di mesi, anni?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Io sono convinta che in qualunque modo tu muoia, è perchè così hai voluto tu. Anche senza saperlo.I tuoi pensieri profondi, quelli che neanche tu vuoi ammettere a te stesso, ti portano in una direzione o nell'altra, e in questo modo ti trovi lungo una strada che ha una fine precisa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Mio padre era solitario, introverso, intransigente, selettivo. Viveva in una torre d'avorio che a volte era inaccessibile anche a me, sua figlia. Io che volevo tanto vederlo felice. Volevo vederlo sorridere e avrei fatto qualunque cosa. Ma adesso so che per essere felice lo devi VOLERE cazzo. Devi romperti il culo ogni giorno per essere felice, per godere di ogni momento, per non avere rimpianti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Mio padre non può più essere il mito che l'ho fatto diventare. Quando muori, è come se scomparissi, anzi diventi una assenza che è una presenza ingombrante all'ennesima potenza. Perchè nessuno vuole parlare di te, la gente ha paura che parlare di te possa far soffrire qualcuno. E quindi va così. Nessuno ne parla più e tu piano piano è come se non fossi mai esistito.I morti diventano un taboo, diventano qualcosa di scomodo come una malattia. </span><br />
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Ma noi non abbiamo colpa per i morti della nostra vita, e il dolore di una perdita è sacrosanto, non è qualcosa da farsi passare al più presto come un raffreddore.</span><br />
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">La faccia triste che gli altri mettono su quando ti chiedono, tuo padre che lavoro fa? e tu dici che è morto....Non dovrebbe finire così....Dovresti dire: Mio padre faceva un lavoro che neanche adesso ho capito che cazzo facesse, mio padre mi portava a raccogliere i funghi e le castagne nei boschi, proprio in questa stagione, i funghi li portavamo a mia nonna che ce li cucinava, e facevamo le caldarroste in cortile con la stufa, sul fuoco vivo; mio padre mi portava in montagna a sciare, si andava in montagna qualche volta anche d'estate, o al lago.</span><br />
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">A mio padre non piaceva molto il mare, ma durante l'ultima vacanza insieme mi aveva comprato un quadro che mi piaceva, e che ho oggi qui appeso davanti agli occhi, sul muro di casa di Michi: un quadro con dei cavalli in riva al mare, dipinto non su una tela ma su una tavola di legno, con una cornice nera grossa che ben si sposa con l'azzurro del mare. </span><br />
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Mio padre era la sola persona con cui potessi parlare di quanto è strano il mondo senza sentirmi una aliena, di quanto sono strane le cose che facciamo senza pensarci, le cose che abbiamo intorno a noi.Mio padre amava la musica classica, ma da lui ho ereditato due cofanetti dei Beatles su cui ho imparato il mio primo inglese, poi coltivato con così tanto amore negli anni successivi. E tutta la musica classica dei suoi cd io l'ho ascoltata dopo, quando lui già non c'era più. E ho capito che cosa si muoveva dentro di lui quando la ascoltava.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Ho capito che tutta la bellezza che i suoi occhi vedevano, tutta la bellezza che le sue orecchie ascoltavano, perdeva un po' del suo significato perchè non era condivisa con nessuno. Solo a volte con me. E non si può essere felici in una torre d'avorio, per quanti usignoli dorati possano intonare canti celestiali.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Non è facile costruirsi delle opinioni su chi è morto e non può più replicare. Ma in questo preciso istante insegnerei a mio padre che piangersi addosso non è la soluzione, che imitandolo io ho passato anni a fare la vittima pensando che fosse la mia unica possibilità per attirare l'attenzione degli altri. Per poi scoprire che avevo sbagliato tutto. Che avrei dovuto smettere di piangere, e dare a tutto una possibilità. A tutte le cose e a tutte le persone.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Sento di avere un dovere nei confronti di mio padre. Non può morire una seconda volta, dentro di me. Non posso ricacciarlo in un angolo, nell'angolo in cui è stato tutti questi anni, perchè era più comodo per tutti, per gli altri che non ne volevano sentire parlare perchè poi non sapevano se consolarti o cosa fare. Non posso dimenticare quello che mi arriva da lui, quello che mi ha insegnato. Non posso dimenticare i momenti belli e quelli brutti, non posso dimenticare che era una persona come me, con difetti e pregi di cui non deve chiedere scusa. E se mi dimentico di lui, sarà solo perchè pensare a lui non sarà più qualcosa che mi sforzo di fare, ma sarà un'altra parte naturale di me.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">La felicità è sempre a portata di mano, ma se non la vuoi non busserà mai alla tua porta. E se è vero che nella tua vita arrivano degli angeli in incognito, delle persone che ti mostrano una strada alternativa a quella della solitudine, tu devi accoglierle e iniziare a collaborare. Dimenticarti della parte lagnosa e vittimista di te, cambiare il tuo punto di vista e PROVARE ad essere felice. Se ci provi bene, può anche succedere che tu ci riesca. Anzi è probabile. E sarà ancora più bello riconoscere che sei stato tu. Ringrazierai i tuoi angeli, ma sarai cosciente che è stato il tuo cuore a cambiarti. Veramente il cuore ha il potere di spostare le montagne. Non ti farà vivere in eterno, ma ti farà vivere il tempo che hai in un modo che arriva sempre dalla parte profonda di te.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif;">Di tempo ce n'è sempre poco, ma non è MAI sprecato quello trascorso ad ascoltare. Soprattutto se stessi.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/dCBsSF7PmaU?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Tahoma, Arial, serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-47620176154833568832012-10-13T17:56:00.000+02:002012-10-15T13:26:56.599+02:00Un anno fa<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Qualche giorno fa, in macchina con Michi, sentiamo la radio, è l'anniversario della morte di Steve Jobs. Ci guardiamo con la stessa sensazione negli occhi che era ieri, ci diciamo: "Già un anno?". Ebbene sì, il tempo passa molto più in fretta di quanto non pensiamo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E noi, Michi, dove eravamo un anno fa? Come stavamo? E io?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Un anno fa a quest'ora era passato da poco il primo weekend di tour con Amaya Dance Company di Manca Pavli e il suo "Infusion Project".Mi rivedo tesissima la sera della prima a Brescia, ricordo di avere ballato meglio di quanto non avessi sperato, ricordo l'emozione immensa di sapere le persone care sedute tra il pubblico, e ricordo un nodo in gola pazzesco al momento dei saluti e degli applausi. Serata davvero memorabile. Ce ne sono state parecchie dopo quella, di date, ma quell'emozione è stata diversa da tutte le altre. E per quanto io abbia sempre sostenuto e continui a sostenere che ogni volta che salgo su un palco è come se fosse la prima volta, e non c'è nulla di scontato o di più facile solo perchè lo hai fatto centinaia di volte, quella prima volta è stata magica e speciale. La ricorderò con amore per il mio entusiasmo candido e sincero.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">In un anno dove sono arrivata? Ho fatto dei progressi? Mi sento una ballerina migliore? Credo di sì. Anche se determinate paranoie sono davvero dure a morire, il mio percorso verso il mio "centro" è andato avanti. Parlo del mio centro come di una specie di nucleo essenziale e puro di me, quello a cui voglio ispirare tutte le mie azioni, quello che a volte è scomodo e poco diplomatico, quello che mi fa avvicinare alle persone senza neanche sapere perchè, e che mi fa allontanare da altre spiegandomi il perchè.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel corso di quest'anno ho imparato miliardi di cose sulla danza, sulle persone, ho letto un sacco di libri, visto un sacco di film, passato miliardi di volte la mano sul pelo morbido dei mie i gatti, baciato infinite volte Michi, detto tantissime parole e scritto tante altre. E tutto questo lo vedo come una manifestazione del mio imparare cose su me stessa.Del riconoscere quanto di me è stato represso e mortificato nel corso dei mesi, degli anni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">A dicembre 2011 ho conosciuto una persona attraverso la quale sto imparando che non tutto quello che penso è sbagliato, che il confronto con gli altri non deve necessariamente essere una sconfitta per me, che so bene dentro di me quali persone voglio nella mia vita e quali no, che non sono nè pazza nè malata e che se le perone pensano una di queste cose è un problema più loro che mio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' vero che poi il lavoro ognuno lo fa dentro di sè , ma se non incontri la persona giusta, quella che ti dia il "la", puoi anche rischiare di non partire mai nel viaggio dentro te stesso. La cosa più sconvolgente di questa frequentazione è sapere che posso avere un parere nuovo e diverso su quello che penso e che faccio, e che se la mia mente contorta trova sempre il modo di remarmi contro e di farmi sentire una merda, non è detto che io una merda la sia davvero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho imparato a dare un valore e un significato tutto nuovo all'amicizia, quando nella mia vita certe esperienze mi hanno fatto perdere fiducia nei rapporti sinceri e mi hanno fatto pensare che non mi sarei mai avvicinata a nessuno nel modo ingenuo e senza barriere in cui mi ero aperta. Bisogna prendere le misure con gli altri, sapere che non pensano nello stesso esatto modo in cui pensi tu, avere pazienza, essere sinceri, anche se la sincerità ha spesso un prezzo di lacrime e silenzi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel mio passato ci sono state almeno due grandi amicizie che si sono interrotte così, da un giorno all'altro, senza che avessi il tempo di capire o abituarmi all'idea. Il tempo mi ha insegnato che avevo dei modi troppo appiccicosi e intransigenti di mostrare la mia amicizia, e ho imparato che non c'è nulla di male a mantenere una distanza anche con le persone più care. E non parlo di quella distanza che fa rima con diffidenza. Parlo della distanza che ti fa mantenere la tua integrità di persona anche quando vuoi tanto bene a un'altra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Con i fidanzati è un altro discorso, lì la faccenda per me è ancora più complicata. Ma ora so che le amiche che ho sono persone con cui ho scelto di essere onesta, e che difficilmente usciranno dalla mia vita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Amo la solitudine e i mie spazi, senza mi sento persa. Amo le giornate come ieri, tutto il giorno in casa a cucire, mi sono interrotta solo per ascoltare le mie amiche: al telefono con la Vale (ieri credo abbiamo sforato l'ora di conversazione), un caffè con Elisa, le cui ginocchia sono diventate in tre secondi il divano di Tigro, un the con Serena, e qui Tigro si è spaparanzato in mezzo a noi...Anche solo un anno fa almeno in parte avrei visto queste visite come vere e proprio "intrusioni" nella mia giornata. Ora invece le apprezzo perchè ogni telefonata, ogni parola mi ricorda che esiste qualcosa di speciale, di molto bello in quello che mi lega a queste persone.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nell'ultimo anno è stato come aprire gli occhi in tanti modi, anche sulle persone che da tempo erano intorno a me. E' stato capire che alcune non mi fanno stare bene, e che altre mi danno una gioia inaspettata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Mi chiedo spesso che tipo di amica sono io, invece. Ragiono sempre in base al principio di non fare agli altri quello che non voglio gli altri facciano a me, quindi non giudico, ma se posso ascolto e do un consiglio, o provo a vedere la situazioni in un'altra luce, provo a raffreddare gli animi quando sono troppo accaldati. Perchè mi accorgo che sono io ad avere bisogno di tutte queste cose: di un diverso punto di vista, di ascolto, di un abbraccio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nella mia testa vedo la risata di Serena, il tono di voce di Vale che cambia quando parla con la sua bimba, vedo Silvia che gioca con Miele, vedo lo sguardo furbetto della Bizzi. Ognuna mi ha aperto un pochino il suo cuore, e farò del mio meglio per maneggiare con la massima delicatezza quello che di fragile e prezioso avranno voglia di regalarmi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Vedo che la vita è fatta di onde, non so se pensarle come maree o semplicemente onde, che ti portano in alto sulla cresta, o ti affondano con il loro peso. Ognuno di noi vive periodicamente delle fasi cicliche di alti e bassi, di gioia e tristezza, di "oggi spacco il mondo" e " oggi mi metto sotto le coperte e non ci sono per nessuno". Ecco, un'amica c'è, che tu sia sulla cresta dell'onda o arranchi sul fondale, è lì e prende atto del tuo stato d'animo. Ne prende atto. Solo questo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">C'è un pezzo dei Massive Attack che mi viene sempre in mente quando penso ai rapporti. Alla tristezza che a volte sembra irrisolvibile, alla disperazione che sembra senza scampo. Si chiama "Protection", parla di una ragazza in difficoltà, che ha bisogno di un riparo, che non ha fiducia in se stessa e nelle persone. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E tu hai il potere di farla stare meglio. Usalo, questo potere, perchè starai meglio anche tu. Il verso che preferisco è : "But could you forgive yourself if you left her just the way you found her?". Come fai a perdonarti sapendo che non hai fatto nulla, quando sarebbe così facile?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">"You can't change the way she feels but you could put your arms around her" - Non puoi entrare nella sua testa e convincerla di tutto il bene nel mondo, non puoi cambiare il modo in cui si sente, ma forse anche sì. Comincia con un abbraccio, poi forse anche il gelo più gelido si scioglierà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/Epgo8ixX6Wo?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-66300403382666628582012-09-28T15:09:00.002+02:002012-10-05T19:16:26.382+02:00Il mondo di Amélie<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Oggi sono inversa. Mi sono alzata con una mal di testa che non ha voluto andarsene da ieri sera nonostante gli antidolorifici presi.Mi ha tenuto compagnia tutta la notte, ovviamente impedendomi di dormire bene,ed era così ingombrante che non saprei dire se occupava più spazio lui o Tigro sul mio cuscino (ogni tanto mi giro nel letto e il mio naso affonda nel nobile pelo di Tigro che si accomoda sul cuscino in tutta la sua elegante prestanza, ma meglio se sotto le coperte e con la testa sul cuscino - fa più umano). E' uno di quei mal di testa che decide da solo quando passare, di quelli che non riesci neanche a tenere gli occhi aperti, parlare ti scoccia e anche mangiare non è cosa molto gradita. Non mi resta che aspettare con pazienza che decida di interrompere la convivenza col mio cervello. Aspetterò pazientemente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Intanto leggo "Duma Key" di Stephen King; non ho ancora deciso se mi piace o no, nonostante abbia oltrepassato pagina 300.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E penso e ripenso che mi piacerebbe invece parlare della mia scrittrice preferita, una donna i cui libri sono tra i più rivoluzionari e insoliti che mi sia capitato di leggere. Pensando a lei, e a uno modo per descrivere i suoi libri, mi viene in mente il termine "disturbing", che potrei tradurre solo con una perifrasi del tipo "che provocano una reazione quasi disgustata" nel lettore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quando leggi Amélie Nothomb, non puoi non provare un senso di disgusto. Non puoi non essere almeno un minimo schifato. Perchè i suoi personaggi hanno caratteristiche mentali o fisiche che te li fanno diventare disgustosi, ti fanno arricciare il naso. Il che non avrebbe senso se tali personaggi rimanessero disgustosi e basta. Hanno invece una forte componente di fascino, di attrattiva. Forse proprio perchè abbiamo bisogno di soddisfare il nostro gusto dell'orrido, dell'inconsueto, del poco normale. Forse perchè sono i difetti portati all'esasperazione che ci provocano un senso profondo di interesse.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Sul suo sito, che devo dire di non avere mai frequentato, ci sono tutte le info sulla sua biografia, sul modo in cui scrive, su tutti i suoi romanzi. Devo dire che non mi è necessario conoscere quante brioche mangia Amélie, sapere se è vegetariana e se dorme bene la notte. Quello che scrive la rende già abbastanza straordinaria ai miei occhi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Cioè se la incontrassi per strada non so cosa mi verrebbe da chiederle. Non saprei cosa dire. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Certo è che alcuni suoi romanzi sono rimasti a lungo nei miei occhi e nella mia mente, a lungo dopo averli riposti nel loro scaffale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E l'ultimo di questi è il suo penultimo, si chiama "Une forme de vie".</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3E4z5768PWnD-a1Ps8pI-m-jN3CZrqb_-VRsy4k-LXOMT-tQeG0u28sEEgsErBKKCRpryg0Gmd4reXz47-wUPFOr4zYGpO_6WIdgzayh9ZRVziEGwINCw85nAeYCzBGi-Eyg7C48agHfJ/s1600/une_forme_de_vie_amelie_nothomb_albin_michel_likoma.fr_listing.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3E4z5768PWnD-a1Ps8pI-m-jN3CZrqb_-VRsy4k-LXOMT-tQeG0u28sEEgsErBKKCRpryg0Gmd4reXz47-wUPFOr4zYGpO_6WIdgzayh9ZRVziEGwINCw85nAeYCzBGi-Eyg7C48agHfJ/s320/une_forme_de_vie_amelie_nothomb_albin_michel_likoma.fr_listing.jpg" width="214" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Racconta dello scambio epistolare tra l'autrice e un soldato americano a Baghdad. Il soldato elegge Amélie a sua confidente, e sceglie di raccontarle la sua vita, la sua obesità, le sue speranze. Ma se è vero che niente è come sembra, Amélie scopre presto che la verità dei racconti del suo interlocutore è in gran parte fondata sulla distanza tra di loro, e sulla possibilità di schermarsi dietro a una lettera, a una email, alla mancanza della presenza fisica.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quando sono arrivata alle ultime pagine, mi ricordo di avere esclamato qualcosa tipo "No cazzo!!!", ammetto che il finale è la parte più inverosimile e frustrante del libro. Ma forse perchè le prime 90 pagine sulle 150 creano troppe aspettative, sono dense in un modo tale che ogni finale verosimile sarebbe banale, o forse troppo poco "Amélie Nothomb".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Certo è che per giorni non ho fatto altro che pensare alle ragioni del soldato, che si scoprirà essere non un soldato ma un ragazzo obeso che non esce da anni dalla sua stanza, che vive attraverso uno schermo e una tastiera, che inganna la sua eroina per non mostrare da subito la sua ingombrante persona. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Amélie Nothomb ha il dono di raccontare in modo straordinario certi modi in cui può funzionare la mente umana, e trovo che le motivazioni che la animano nella scelta dei temi, dei personaggi e delle situazioni, siano sempre molto lontane dall'ordinario.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E per quanto a volte tali motivazioni abbiano come punto d'arrivo scene del tutto assurde e inverosimili, quello che rimane è sempre il pensiero verso qualcosa di reale, e molto più vicino a noi di quanto forse non pensiamo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Amélie Nothomb mi piace perchè credo di poter dire che è una "No ordinary kick-ass writer".</span></div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-48454552589689784332012-09-24T15:36:00.003+02:002012-09-24T15:37:24.276+02:00La vita è bella<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ieri pomeriggio ero alla presentazione di una delle scuole dove insegno a partire da questa settimana. Ho rivisto colleghe dello scorso anno e qualche insegnante nuovo di quest'anno. Mi sono esibita, ho speso due parole sullo stile di danza che insegno, invitato chi era presente a venire alla lezione di prova, e poi mi sono fermata a guardare qualche altra presentazione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho fatto due chiacchiere con un paio di potenziali nuove allieve, e con una delle mie dello scorso anno. Mangiato una fetta di torta cioccolato e pere fatta da qualcuno che ringrazio, e una dozzina di fette di pane integrale con i semi, mostruosamente buono, portato da qualcuno che ringrazio veramente di cuore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Mi sono poi avviata verso l'uscita, e ho guardato il cellulare. C'erano due whatsapp del mio fidanzato. Trattavasi di due foto dei miei batuffoli sul divano, accoccolati uno vicino vicino all'altro. L'immancabile sorriso è comparso sulle mie labbra,e ho avuto voglia di teletrasportarmi a casa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Sono salita in macchina, messo su un paio di pezzi su cui sto studiando delle coreografie, visualizzato qualche sequenza, e sono arrivata a casa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quando sono entrata, nessuno è arrivato ad accogliermi (di solito la Frida vorrebbe fiondarsi fuori dalla porta). Erano tutti sul divano. Tigro non ha neanche aperto gli occhi, è rimasto nella sua posizione appallottolata. Frida ha sollevato il musetto e mi ha guardata con gli occhietti assonnati, aperti solo a metà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho guardato Michi, gli ho dato un bacio, preso il mio posto sul divano e pensato che la vita è bella.</span>
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLUMeVdQZH9AEG9VZGK27dJacyCZ75Dq9xK6JqYw71fnIcUy0lHX4C9SZM3IV2NUp5VktGHIGIoGaneoaVUEpAdv7IzHnhGmtSaK71DZ10aSFh9Xs91mEIN5kAJEtGXfDdQLyRxxgz1PRG/s1600/IMG-20120923-WA0000.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLUMeVdQZH9AEG9VZGK27dJacyCZ75Dq9xK6JqYw71fnIcUy0lHX4C9SZM3IV2NUp5VktGHIGIoGaneoaVUEpAdv7IzHnhGmtSaK71DZ10aSFh9Xs91mEIN5kAJEtGXfDdQLyRxxgz1PRG/s320/IMG-20120923-WA0000.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-88240856935562384022012-09-20T16:05:00.001+02:002012-09-21T08:48:04.122+02:00Room<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ci sono miliardi di cose di cui vorrei parlare, devo solo avere pazienza e scriverne, una alla volta. Mi sono ripromessa di parlare del Gothla, ma non è ancora il momento. E c'è un argomento che mi gira in testa da qualche giorno, di cui urge che io parli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho preso l'abitudine di ordinare i libri su Amazon. Perchè è comodissimo, costa meno che in libreria, e insomma mi piace. Ti metti lì davanti al pc, leggi le recensioni, i commenti, guardi le copertine...ti fai un'idea e ti lasci ispirare..</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Però a volte sento la necessità fisica della libreria. Sento la necessità di indugiare per i corridoi tra gli scaffali, di prendere un libro tra le mani e di registrarne il peso, le dimensioni, leggo la quarta di copertina, sfoglio, annuso. Ci passo anche le ore. Perchè a volte ho voglia di sentire quella specie di "click" che accade quando ho tra le mani un libro, e decido che sarà il mio prossimo.Nonostante quelli che mi hanno consigliato. Nonostante quelli che mi sono ripromessa di leggere. Nonostante quelli di cui tutti parlano e su cui anche io voglio farmi una opinione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Per la settimana di vacanza mi ero portata "Thinner" di Stephen King e "Debout les morts" di Fred Vargas. Visto che leggo in francese e in inglese mi sono detta: ok, almeno par condicio.^__^ tanto a casa avevo Jo Nesbo che mi aspettava, in italiano. Quando ho finito Thinner, ho avuto voglia di leggere qualcos'altro, e sapevo che il supermercato di fronte a casa ha un piccolo scaffale di quelli girevoli, tipo fatto a griglia, dove avrei trovato bestseller e altri romanzi recenti. Ma non volevo un thriller. Ci ho provato con Michael Connelly, ma credo di essere o per le storie estreme, horror, o per le storie di vita non troppo smielate.E quello scaffalino lì era pieno zeppo di thriller. Il thriller di epoca vittoriana, e il thriller del tempo dei Romani, e il thriller del 200 avanti Cristo. No grazie.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Poi ho visto una copertina azzurra, un tomo di media grandezza, un libro non sottile ma neanche enorme. L'ho preso, l'ho sfogliato, apprezzato i caratteri distesi sulla pagina. Credo di avere letto solo metà del sunto di trama, ho pensato che dovevo leggerlo.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD0W0CM95eyD5LYinYI-3h-ldVwOH3JfsqabXs894qE9MxOsCkUmB9LjjH74hBThS4jxV9duAPoh4Q9WwJnoQ8cm_uQidHJVLE-OF0yW7Z5xttd6g1oaLskW_-GPFHMw0CiR8yGctrBUsX/s1600/51GD9iTac6L._SL500_AA240_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD0W0CM95eyD5LYinYI-3h-ldVwOH3JfsqabXs894qE9MxOsCkUmB9LjjH74hBThS4jxV9duAPoh4Q9WwJnoQ8cm_uQidHJVLE-OF0yW7Z5xttd6g1oaLskW_-GPFHMw0CiR8yGctrBUsX/s1600/51GD9iTac6L._SL500_AA240_.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Room è una storia raccontata da un bimbo di 5 anni, che vive con la sua mamma in una stanza. Una stanza in cui mamma e bimbo hanno le loro abitudini quotidiane, in cui leggono, giocano, mangiano, corrono, urlano, dormono. All'inizio tutto è possibile, e cerchi di di indovinare per quale motivo il mondo dei due personaggi sia ridotto alle quattro pareti d quella stanza. Nella stanza la giornata finisce alle 21.00. Per Jack quello è il momento di andare a dormire, non nel letto, dove la mamma lo chiamerà più tardi nel corso della notte, ma nell'armadio, dove è al riparo dalle visite di un uomo che Jack chiama "Old Nick".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La storia di Jack è quella di un bimbo nato da una mamma 25enne, rapita da un uomo che ne ha fatto la sua proprietà; le ha creato una stanza invisibile , celata ad occhi indiscreti, e le porta tutto il necessario perchè lei e il suo bambino possano vivere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Il giorno del quinto compleanno di Jack la sua mamma decide che è arrivato il momento di fuggire, di mettere in atto un piano di cui Jack è la chiave. I suoi tentativi quando era sola sono stati vani, ma Jack può essere la sua vera, concreta speranza di libertà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">A parte i casi di cronaca che immancabilmente mi sono tornati alla mente, quelli eclatanti di Elizabeth Fritzl e Natasha Kampusch, sono altri aspetti del libro che mi hanno lasciato dei pensieri ricorrenti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Non ho molta dimestichezza con il mondo dei cinquenni...Ma credo che l'autrice renda molto bene il pensiero di un bambino di quell'età, magari un bambino un po' più intelligente della media. Ma con l'ingenuità tipica, con la curiosità, la voglia di sapere, fare, scoprire, pensare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ecco, quello che mi ha fatto pensare tanto è l'atteggiamento della mamma nei confronti di suo figlio. E' un atteggiamento mai stizzoso, mai rabbioso. Non taglia mai corto se Jack le fa delle domande, anche quelle meno opportune. C'è un fondo di dolcezza in quell'atteggiamento, la voglia di spiegare, di guidare suo figlio tra le scoperte, prima quelle del piccolo mondo della loro stanza, poi quelle del grande mondo che scopriranno oltre la porta chiusa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quella dolcezza mi ha fato ricordare immagini della mia infanzia, la rabbia di mia madre nel tagliare corto, nel rispondermi senza rispondermi, i famosi "neri precordi" sempre gonfi quando mi guardava urlando, la fronte aggrottata e la mia domanda ricorrente "Mamma, sei arrabbiata?". Ho sempre pensato che i genitori dovrebbero amare i propri figli, ma mi sono presto resa conto che l'amore ha mille modi di essere inteso, e soprattutto il tipo di amore che dai e quello che ricevi non potrebbero essere più diversi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma un bambino non sa nulla di questo. Un bambino rimane solo male se la mamma gli risponde con la voce grossa o se lo prende a schiaffi. Non dico che non servano le punizioni. Dico solo che devono essere un'eccezione a una regola di serenità, pazienza e costanza. Perchè i bambini di ieri sono i grandi di oggi, che avranno dei bimbi che saranno i grandi di domani.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E credo fermamente che sia possibile interrompere un "pattern" familiare, del tipo che se i genitori divorziano, i genitori dei genitori avevano divorziato, deve essere possibile che la catena si interrompa in qualche punto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">C'è un punto del libro in cui Jack, vedendo il comportamento dei genitori degli altri bimbi, si stupisce di come i genitori non abbiano realmente voglia di giocare con i propri figli, ma che sembrino preferire un caffè con gli amici o un bel libro. Si chiede: perchè un genitore non ha voglia di fare delle cose con il proprio figlio?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Perchè fare un figlio se poi lo piazzo dalla nonna-zia-cugina-babysitter (ovviamente sto parlando dei momenti non lavorativi)? Perchè fare un figlio se non ho del tempo da dedicargli e lo piazzo davanti al pc-televisione-videogiochi tutto il pomeriggio? Perchè fare un figlio se lo perdo di vista in continuazione, se mi interessa solo relativamente come cresce, se mi importa solo di me stesso? Perchè fare un figlio se continua a interessarmi di più la partita-birra con gli amici-pancia piatta-sonno tranquillo? Perchè fare un figlio se poi non voglio dedicarmi a lui, alla sua crescita? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Specie troppo poco animale forse , quella umana, in cui i figli rimangono con i genitori fino a età adulta, e non camminano dopo due ore, e non vengono allontanati dal branco dopo due anni, e non sono in grado di autogestirsi nel giro di poco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Io non so se mai sarò mamma. Lo spero, in un futuro magari non troppo remoto. E non so che cosa voglia dire avere un figlio. Ognuno ti dice la sua, ma credo che ognuna viva in modo diverso una stessa identica esperienza. Ci sono mille modi di fare il genitore, e la cosa più triste è che per quanto un genitore creda di fare il meglio per il proprio figlio, è probabile che il figlio proprio da quel presunto meglio si senta avvilito, trascurato, inquinato, messo da parte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' difficile perdonare i proprio genitori per quello che pensiamo ci abbiano fatto di male.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Perchè quando ti metti in testa che il male che ti hanno fatto è la causa di tutti i tuoi mali, commetti un errore dal quale solo tu puoi liberarti. Diventi artefice del tuo inferno, ne costruisci le mura intorno a te e ti avvolgi da solo nelle fiamme.Indugi lì dentro nell'assurda speranza che arrivi qualcuno a liberarti, o che il tuo presunto carnefice riconosca i suoi sbagli e ti chieda scusa. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Le scuse non arriveranno, e sei tu che scegli che persona essere. Se continuare ad accusare un'entità esterna delle tue disgrazie, a sentirti una vittima da compatire, o capire che non c'è altro da fare se non prendere in mano il soffio di vita che ci è concesso, e renderlo il paradiso in terra. Com'era quella canzone...."we'll make heaven a place on earth, heaven is a place on earth".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Me lo devo tatuare in fronte, per non dimenticarmene. La nostra vita è inferno o paradiso solo perchè noi lo vogliamo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-40272797765272881832012-09-19T10:34:00.000+02:002012-09-19T10:34:53.182+02:00O Mar<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Partiamo dall'ultima foto che ho fatto l'altro ieri sera alla fine della cena che ci siamo concessi come ultima della settimana di vacanza.
</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNxX0Y9CiXQ9ebAv3hJDuWyTSWtyWFkIYp_nCieiJEdoPDpVLdb-lmtvPSbwljpWBcLzbL48MJKQYlxs0vf9zHZfMq8T_Op8N6MKRTlVbQv3L-DXD08GNi7I5Ce-szwT0FRpmj6W_HkDiT/s1600/tarta+de+queso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNxX0Y9CiXQ9ebAv3hJDuWyTSWtyWFkIYp_nCieiJEdoPDpVLdb-lmtvPSbwljpWBcLzbL48MJKQYlxs0vf9zHZfMq8T_Op8N6MKRTlVbQv3L-DXD08GNi7I5Ce-szwT0FRpmj6W_HkDiT/s320/tarta+de+queso.jpg" width="320" /></span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Trattasi di Tarta de Queso fatta col formaggio tipico di Minorca, che già da solo è spettacolare. Se potessi in qualche modo riprodurre anche il suo sapore, vi fermereste parecchio su questa pagina!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E così, ieri lì, oggi qui. E il primo giorno dopo il rientro mi accoglie questa giornata meravigliosamente grigia e umida. Ma non mi lamento. E' stato bello andare via, ma ora ci sono quei trentadue miliardi di cose da fare...ed è il momento di tuffarcisi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ci sono il Gothla, le lezioni, nuovi progetti, la casa da pulire, le nuove cose da imparare, ho solo l'imbarazzo della scelta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Eppure mi fermo ancora un secondo, e lascio che tornino davanti agli occhi le immagini di cui si sono riempiti per una settimana, sento i rumori del mare, guardo i gabbiani che sfrecciano sulla spiaggia, nelle narici ho ancora profumi di rosmarino e lavanda.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Penso sempre che quando sarò ricca, o quando sarò vecchia, sempre che abbia messo da parte un decente gruzzolo ( e la vedo dura), mollerò tutto e me ne andrò a vivere vicino al mare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Il MARE. Difficile spiegare cosa rende diversa la vita di chi vive vicino al mare. O cosa penso potrebbe renderla diversa, non avendoci mai vissuto a lungo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Forse è come avere un essere vivente gigantesco e misterioso sempre lì, a portata di occhi e di pensiero. E' inevitabile. Ti fermi lì davanti e rimani interdetto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"> E quando ho ascoltato la canzone dei Madredeus che vado a postare tra poco, e ho avuto voglia di cercarne e capirne il testo, mi sono resa conto che il mare è come la voce di Teresa Salgueiro, un incanto inspiegabile, che sfugge a una comprensione perfetta, che forse risponde all'istinto profondamente umano di cercare il significato anche dove non è necessario, e di non rassegnarsi a soccombere davanti a una forza più potente della nostra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/7gfsCjkwXx0?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-70470927045091732252012-09-14T22:20:00.001+02:002012-09-14T22:25:33.225+02:00Trova l'intruso<div><p>Ahahahahah!!!! </p>
<p>Mi vedete??? </p>
<p>:-) </p>
<br/><img src='https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqaIl8j8ac4qUXDaofTMLI9f5FpPZZ44R4mXq2NUsNTUbzHLb9iOGuwFH37wYEvsJvXvqWS2f_uPyOLnsWnVZWy1VJLTS19jDNKt6YkHxpSMs8IIb_lNpBXOimn7etpjlMsCGoOPhIhHmh/' /></div>Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-9717300821572933512012-09-12T21:17:00.001+02:002012-09-19T10:05:51.966+02:00Punta Prima news <div>
<div style="text-align: justify;">
Sembra davvero strano essere qui. A luglio avevamo fatto una settimana..nello stesso esatto posto.. Avevamo anche nascosto l'ombrellone che avevamo comprato dietro un muretto... Davanti al <u>co</u>mplesso di appartamenti dove stiamo. Io non avevo dubbi sul fatto che lo avremmo ritrovato... Michi sul subito non ha individuato il punto preciso... Poi lo ha visto nascosto tra le sterpaglie e ha fatto i salti di gioia manco avesse trovato dieci mila euro per terra... Mah... Uomini. </div>
<div style="text-align: justify;">
Adesso è qui che mi guarda dalla sua sedia sul terrazzo.. Sta seguendo il lancio dell'Iphone su internet.. E ogni tanto sghignazza.. Noi parteggiamo per gli altri.. Siamo scuola Galaxy. Samsung. </div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi nulla di che.. Vita da mare molto sciallo. Moooolto sciallo. </div>
<div style="text-align: justify;">
Eravamo svegli alle 10...Ma poi tra una cosa e l'altra siamo emersi dalle nostre stanze solo dopo le 14....:-) abbiamo fatto quelle quattro orette di mare.. Giretto per le bancarelle... Sbirciatina al ping pong che dopo cena ospiterà la mega sfida... Doccia.. E adesso vago cazzeggio prima di cena. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ho un sacco di pensieri. Un sacco di strascichi del week end.. Che ha visto me e le mie socie in quel di Viareggio per partecipare allo show con Rachel. </div>
<div style="text-align: justify;">
Mi ha dato parecchio da pensare questo weekend. Mi ha dato da pensare su come sono e su come voglio essere. Su come le persone spesso si sforzano per raggiungere obiettivi futili. Su quale posto occupo e voglio occupare nel mondo. Su come non sono contenta della mia danza. Su come devo darmi da fare per arrivare dove voglio... Su quanto mi sono impigrita. </div>
<div style="text-align: justify;">
Morale. Ne ho dedotto che sono un po una merda. </div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tempo fa questa realizzazione mi avrebbe gettata in una disperazione nera.. Mi sarei autofustigata per due mesi.. Invece adesso sai che c'è??? </div>
<div style="text-align: justify;">
Voglio essere più tollerante con me stessa. Voglio prender atto di tutto quello che mi sembra sia venuto fuori.. Ed essere al cento per cento cosciente che solo i miei sforzi, o la mancanza di essi, mi hanno portata dove sono. Certo.... Non sono mancate buone dosi di fortuna... Ma in gran parte è farina del mio sacco. </div>
<div style="text-align: justify;">
Quindi se adesso mi concedo del riposo, cercherò di farlo nel modo più intenso possibile, rilassando mente e corpo.. Ma soprattutto mente.. Che lavora perennemente a ritmi forsennati. </div>
<div style="text-align: justify;">
Per il resto... Continuo a leggere. Spesso leggo libri che 'capitano' e che mi rimandano ad altri libri dello stesso autore.. O dello stesso genere. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ora leggo 'Thinner' di Stephen King.</div>
<div style="text-align: justify;">
È uno dei suoi libri scritti con lo pseudonimo di Richard Bachman. </div>
<div style="text-align: justify;">
Meraviglioso. Sono a tre quarti. Spesso i suoi libri toccano il tema del cibo.. Spesso i suoi protagonisti si trovano in situazioni in cui non possono mangiare per giorni... Perché hanno i polsi ammanettati alla testiera di un letto e nessuno che glieli possa liberare, o sono dentro a una macchina col motore fuso, e un cane rabbioso appena fuori dalla portiera,... </div>
<div style="text-align: justify;">
In 'Thinner' il tema riguarda solo in parte il cibo.. E il suo riflesso nella vita del protagonista : Bill Halleck è grasso perché incarna lo status dell'avvocato di successo. È normale che sia sovrappeso.. In qualche modo ne ha la possibilità. Ed è proprio lì che va a parare il nostro bravo gitano di centododici anni. Sulla espressione più palese di quel benessere.. Halleck non sembra una persona disonesta, ma la serie di eventi in cui è coinvolto lo rendono colpevole. E sconta la sua pena perdendo peso nonostante mangi come un bue. </div>
<div style="text-align: justify;">
Finora sono due passi che mi hanno colpita. Li lascio in inglese :</div>
<div style="text-align: justify;">
Halleck è dal suo medico di fiducia, vuole capire se la sua perdita di peso ha delle ragioni mediche. Ma il medico dice che non vede nulla di strano.. Fondamentalmente non capisce a cosa la perdita di peso sia dovuta :</div>
<div style="text-align: justify;">
' You don't know why I am losing weight. </div>
<div style="text-align: justify;">
Nope. </div>
<div style="text-align: justify;">
Houston seemed pleased by the fact. " But my guess is that you may actually be thinking yourself thin. It can be done, you know. We see it farly often. Someone comes in who really wants to lose weight. Usually they've had some kind of scare-heart palpitations, a fainting spell while playing tennis or badminton or volleyball, something like that. So I give them a nice, soothing diet that should enable them to lose two to five pounds a week for a couple of months. Except most people lose a lot more than that. They follow the diet, but they lose more weight than the diet alone can explain" </div>
<div style="text-align: justify;">
Potere della mente. Continua dicendo che è come se ci fosse dentro di noi una sentinella assopita.. Che si risveglia al primo campanello di allarme e accellera il processo di depurazione. E questo è già abbastanza fenomenale. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ma più frequenti sono i momenti o i periodi in cui la nostra mente, per così dire, ci rema contro. Ci fa fare cose che apparentemente ci fanno stare bene e invece, nella realtà dei fatti, ci fanno solo stare male... Se non oggi, domani. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ok. Stasera si mangia insalata. :-) </div>
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-62936160714984015322012-09-11T00:44:00.003+02:002012-09-19T10:06:00.968+02:00Vacanza!<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Dopo il weekend passato in Toscana ( spettacolo con guest star Miss Rachel Brice - cena post spettacolo sul lungomare di Viareggio - dormito come un sasso cinque ore - colazione e poi via agli stage, ma solo per presenziare allo stand di Gothla.IT - pranzo alle 4 del pomeriggio - coda infinita del rientro - dormito come un sasso altre 5 ore), mi sarebbe piaciuto mettermi qui e scriverne. Ho fatto tante scoperte. Ho fatto tante riflessioni. Capito tante cose di me e delle persone che ho intorno. Sono stati due giorni parecchio intensi, soprattutto dal punto di vista mentale (visto che a livello fisico si è fatto poco o un cazzo...^^).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Invece oggi sono stata assorbita dai preparativi della vacanza per cui parto domani con Michi. Una vacanza che sembra arrivare nel momento "sbagliato"...proiettata come mi sento verso la ripresa...ripresa dei corsi..mille progetti che aspettano solo di partire...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma non sono poi così dispiaciuta di partire. Sarà meglio che io riesca a mettere via qualche risorsa energetica in più, per affrontare il nuovo anno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Sicuramente mi farò sentire, visto che non vado troppo lontano, e che vorrò tenermi aggiornata sugli ultimi eventi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Adesso vado a finire la valigia...cosa dite...ho preso tutto???? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqB4O1tvQL4vA9KSMSkyKaRqlrcJ4G72KcXr77PnthlsmFHxrTXcqtTtn7P_PsSobJxMkXDrg4_SH6tymcuyFD9_4gROj-6k98Tzt0rOd64pEL49dXmzB9ZuGrVmukqHJU2-qAn9kzQmbp/s1600/2012-09-10+22.04.02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqB4O1tvQL4vA9KSMSkyKaRqlrcJ4G72KcXr77PnthlsmFHxrTXcqtTtn7P_PsSobJxMkXDrg4_SH6tymcuyFD9_4gROj-6k98Tzt0rOd64pEL49dXmzB9ZuGrVmukqHJU2-qAn9kzQmbp/s320/2012-09-10+22.04.02.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E qui è dove vado - ci sono già stata due volte e ci torno. Diciamo che si avvicina parecchio al mio concetto di vacanza ideale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI4TMbWUc6_wVHAH8B18B1UrpHK5222E0tQMGbP5s1pEMoedrKKuiLWc9T5IKuf6MYAA7_tHKGVF_6xZeme1bwjyPcXdBsDJk8BOBoAbL6tkpYCP44HOONBzhfhweSS26r3TSFUZUVRNWT/s1600/menorca_map.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="216" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI4TMbWUc6_wVHAH8B18B1UrpHK5222E0tQMGbP5s1pEMoedrKKuiLWc9T5IKuf6MYAA7_tHKGVF_6xZeme1bwjyPcXdBsDJk8BOBoAbL6tkpYCP44HOONBzhfhweSS26r3TSFUZUVRNWT/s320/menorca_map.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Michi sta cucendo un paio di pantaloni.... O__O ..... va beh...Notte!!!</span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-31036958140318946972012-09-07T11:41:00.002+02:002012-09-10T11:43:53.370+02:00Gothla.it<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' un paio di giorni che non ho molta voglia di esprimermi, che non sono entusiasta di nulla in particolare, che mi sto abbastanza sulle palle, che vorrei dire tante cose ma alla fine anche nessuna.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Strano come ci siano giorni in cui non vedo l'ora di mettermi davanti al pc e scrivere...scrivere ...scrivere...e altri in cui invece mi piacerebbe poter raccontare, ma le parole non arrivano, è come se mi sentissi confinata dentro di me, senza un canale appropriato da cui far sgorgare un modo di esprimermi. Penso che questo faccia parte della natura umana, o magari anche solo della mia, il fatto di registrare queste oscillazioni di umore, di energia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ci sono giorni in cui spaccheresti il mondo, e altri in cui anche gli occhi del tuo gatto sono troppo pesanti quando si posano su di te... Mi viene da ridere. Ogni tanto anche Michi è interdetto dagli sguardi di Tigro e Frida. Ti guardano con delle espressioni così enigmatiche, che a volte non sai come interpretare. C'è lo sguardo "che cavolo vuoi", quello "beh? hai finito di fare casino che sto dormendo solo da 12 ore....non vorrai mica interrompermi", o anche quello "ti guardo ma non ti vedo, non sei degno di ricevere attenzione da parte mia", e infine quello "sei proprio un umano...poveretto". Ho sempre in mente la vignetta del libro di cui parlavo l'altro giorno ("Tutto quello che mi serve l'ho imparato dal mio gatto"), quella la cui didascalia è "Guarda negli occhi impassibilmente". Rende parecchio bene il concetto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Insomma, oggi parliamo di Gothla. Che poi parlare di Gothla è un po' parlare di me...ma in un modo diverso.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Abbiamo avuto conferma qualche giorno fa dell'ultimo artista a cui abbiamo chiesto di partecipare alla prossima edizione, e quindi in parte è fatta. Siamo a metà dell'opera. Dobbiamo solo definire quei due miliardi di dettagli...ma sappiamo già chi saranno le insegnanti del 2013.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E nei prossimi giorni credo avrò voglia di parlarne un po'. Si tratta di persone che hanno segnato in modo profondo la mia storia di ballerina, chi in un modo chi in un altro. E avrei voglia di parlarne. Tutto qui.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Anche lì. Ti rendi conto che a tutta una serie di persone tu dai un valore che cambia nel tempo, può dilatarsi e restringersi a seconda di come la vedi tu, in base e come anche la tua personalità si evolve e cresce.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Spesso nei discorsi delle ballerine mi sono trovata di front e al concetto di ISPIRAZIONE. "You are sooo inspiring! " ti viene da dire alle artiste in cui scorgi qualcosa che tocca qualche corda profonda dentro di te. E quelle artiste ti rimangono dentro. Come dei germogli. E ti accorgi che ti viene spontaneo nutrirne uno piuttosto che un altro, te ne prendi cura con tanto amore, lo fai diventare un fiore bellissimo, prende a volte delle forme inaspettate, non sai neanche tu che cosa ne verrà fuori alla fine dei conti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nella mia storia mi sono accorta che ho creato dei veri idoli nella mia testa, delle figure che ho adorato e venerato per anni. Forse quando sei giovane corri più facilmente il rischio di idealizzare chi ti sta vicino e chi stimi, amicizie, genitori. Quando cresci, le cose cambiano. E non direi che si perdono la freschezza e la capacità di appassionarsi o sognare. Semplicemente si dà alle cose e alle persone un nome meno poetico di quello che tendevamo a creare quando avevamo vent'anni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">A me non dispiace essere cresciuta. Avrei voluto essere più matura e più consapevole anni fa. Ho sempre creduto di arrivare tardi, sempre tardi, nelle scoperte e nelle deduzioni. Meglio tardi che mai...si dice...si però sarebbe stato meglio un po' prima lo stesso!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Mi viene spontaneo adesso prendere il buono che trovo nelle persone, vedendo anche quello che non corrisponde al mio profondo sentire, ma senza che questo mi allontani. Mi sembra che il vero amore non sia idealizzare una persona, ma vederla in tutte le sue imperfezioni e accettarla da cima a fondo. Nessuno è perfetto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Tu non sei perfetto, e non lo sono neanche io. Ma insieme creiamo qualcosa di nuovo, meraviglioso, perfetto nella sua mancanza di perfezione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E non parlo solo di rapporti di coppia, parlo di tutti i rapporti d'amore, madre- figlia, amica-amica, fidanzato-fidanzata, maestro-allievo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Tornando al Gothla, vi parlerò delle mie storie d'amore con chi ha trovato nel mio cuore un angolino tutto suo. E ognuno dei nuovi amori che arrivano, porta con sè il suo spazio. Il cuore non si divide tra i suoi amori, ma si ingrandisce ogni volta che uno nuovo entra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Godetevi il promo della prossima edizione, fatto con tutte le performance del 2012...e segnatevi anche le date! Non prendete impegni. Forse sono un po' di parte, ma mi sento proprio di dire che un Festival come questo, non ce n'è un altro uguale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>15 - 16 e 17 Marzo - Milano - Gothla.it</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/bAlKRMHLkHY?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-34074360089144790512012-09-05T18:20:00.003+02:002012-09-06T09:07:44.694+02:00Le notti brave della marmotta<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Oggi è stata parecchio dura alzarsi, ma parecchio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ho un vago ricordo di Michi che si addormenta ieri sera alle 22.30 dieci minuti dopo aver messo su J.Edgar (adesso gliela potrò menare per due anni,,,visto che si lamenta sempre che la sera quando decidiamo di vedere un film io puntualmente mi eclisso dopo mezz'ora....e riemergo dalle profondità del mio sonno dieci minuti prima della fine..sputtanandomi il finale e non capendo assolutamente niente di tutto il film...)....noi tutti aggrovigliati sul divano e io che ho un braccio che non so dove diamine metterlo...io che mi sposto sul letto e Michi continua a dormire sul divano...Michi che mi raggiunge a letto e mi abbraccia (simili manifestazioni di affetto arrivano da parte sua solo quando è moooooolto stanco e quindi non è cosciente ma in un mondo parallelo)...io che lo mando via malamente in un dormiveglia disturbato....Io a letto che mi giro e mi rigiro che non riesco a prendere sonno e a un certo punto mi volto e vedo Michi sul divano con il joypad in mano e una partita di FIFA12 davanti agli occhi...mi alzo per andare in bagno e vedo che sono le 4 del mattino....io che ripiombo nel mio dormiveglia..Michi che viene a letto e mi riabbraccia...io che lo mando via (mi pare di avergli tirato anche una cosa simile a una ginocchiata o un calcio)...lui che mi manda affanculo.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Dopodichè...sveglia delle 7.40...dormiveglia fino alle 8.20....io che sento la mia stessa voce come se provenisse da un luogo diverso che non è il mio corpo dire "Michi sono le otto e venti"...Michi che emette un verso a metà tra lo stambecco delle Dolomiti e la Tigre della Malesia...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Una notte così non ti prepara ad essere di buonumore e in forze per la giornata che ti aspetta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">NOTA BENE: durante la notte un essere peloso della dimensione di una marmotta ha deciso di ravanare tutti i sacchetti e di tentare svariate volte di aprire armadi e armadietti con la sua ormai fatidica zampa malefica. Ha anche scavato nella lettiera per venti minuti prima di decidere finalmente di fare la pipì. E meno male che ha deciso di fare solo la pipì..perchè in questa casa non di rado capita che nel cuore della notte uno venga SVEGLIATO dall'odore del "bisognino B" di uno dei mici, verosimilmente di Tigro, perchè il signorino ha preso la decisione infausta di NON coprire mai la cacca una volta che la fa. Misteri della vita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quindi, dopo aver scoperto che non di marmotta si trattava ma di quadrupede felino appartenente alla categoria "Frida", tranquillizzata, cioè rassegnata forse è un termine che meglio esprime il mio stato d'animo in quel momento, mi sono abbandonata di nuovo a quello stato di sonno leggero e inutile con cui ho accolto le luci del mattino.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Se la Frida decide di fare casino, credetemi, fa casino. Non c'è santo. Ti costringe a una notte d'inferno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E quando tu ti alzi, ti fai una doccia, cambi la lettiera, metti acqua fresca e crocchette nelle ciotole, fai colazione, ti lavi i denti, ti vesti, metti le tazze nel lavandino, prepari una lavatrice e sei pronto per uscire....ti accorgi che la Frida è scomparsa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Tra esclamazioni irripetibili, molte delle quali tirano in causa figure religiose di sesso maschile e femminile in copiose quantità, cominci a ispezionare ogni angolo della casa per vedere se non scorgi una macchia nera da qualche parte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E poi la trovi. E lì se dovessi pensare in modo matematico, la prenderesti a mazzate con la scopa di saggina, o le staccheresti a morsi quella sua coda malefica. Invece ti guarda con quegli occhietti amorosi...gli occhietti di sonno, gli occhietti di chi è stanco dopo tante marachelle e si gode un meritato riposo al riparo da occhi indiscreti e dalla luce del giorno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E tu capisci il vero senso della parola "inebetito" perchè di fronte a tanta innocente tenerezza, non puoi che sorridere e invidiarla per la sua follia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguxnXK7gNdJRSJGrfOsGT3tvxOAuMOy8M8qtJlFj9g2yk_eIvrTZGLz9aH_xeHtbyaHHVSKAOjAI6mfhxaPH1D075aBvKFQclvyKd7aDbSVgkBymxJ7hXp2CggEv_LRjfSupO7-A8O7cKN/s1600/2012-09-04+14.07.25.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguxnXK7gNdJRSJGrfOsGT3tvxOAuMOy8M8qtJlFj9g2yk_eIvrTZGLz9aH_xeHtbyaHHVSKAOjAI6mfhxaPH1D075aBvKFQclvyKd7aDbSVgkBymxJ7hXp2CggEv_LRjfSupO7-A8O7cKN/s320/2012-09-04+14.07.25.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-87610723293940767802012-09-04T14:36:00.001+02:002012-09-04T14:36:42.109+02:00Centhron<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Chiudo gli occhi. Ascolto. Dolce e deciso, il ritmo mi porta verso un mondo tutto mio. Parole sconosciute mi guidano attraverso colori e forme dai toni sommessi. In un presentimento di potenza simile a un germoglio sotterraneo.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/FUcm841cfaI?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-64315021165714570822012-09-04T12:35:00.001+02:002012-09-04T21:00:22.947+02:00Tutto quello che mi serve l'ho imparato dal mio gatto<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ancora adesso, dopo anni, sono convinta di avere dato alle mie gatte i nomi più belli dell'universo. Matilda è arrivata insieme a Tigro quando erano tutti e due molto piccoli, fratello e sorella. Li ho sempre visti amarsi alla follia, instaurare una sorta di rapporto simbiotico in cui se a volte volavano mazzate (nessuno dei due si è mai risparmiato in zampate e soffiate nei momenti di gioco), spesso erano coccole, dormite uno sopra l'altro nella stessa cuccia...Vero amore fraterno.</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Poi Matilda è volata tra i Gattangeli. E Tigro era molto triste. E anche io ero molto triste. Abbiamo passato un mese intero dormendo abbracciati nel letto, con lui che non si schiodava da me neanche per un minuto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">E poi è arrivata Frida. Una ranocchietta di due mesi spelacchiata e con gli occhi rotondi. Ha subito messo in chiaro che sarebbe diventata la padrona incontrastata della casa. E il magnanimo Tigro le ha sempre fatto credere di esserci riuscita. Solo che a volte mi vengono dei dubbi su chi veramente domina questo ménage familiare. Se Tigro con la sua calma zen e la sua flemma - se Frida con la sua vivacità e la sua mente sempre al lavoro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg49KTgc9SyoxvSPkaXx_bE_ej_l8XU1WQA0OUwiPdgP3teE55WFJJWwKXd2keQP2xksvpsRzhDnHrFqxHzUpz22V25744YP2KKs21PsFyq-ftrGi4pPI2r8bHweE_-_WuNZMxAs9Yji8L0/s1600/2012-07-11+10.06.51.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg49KTgc9SyoxvSPkaXx_bE_ej_l8XU1WQA0OUwiPdgP3teE55WFJJWwKXd2keQP2xksvpsRzhDnHrFqxHzUpz22V25744YP2KKs21PsFyq-ftrGi4pPI2r8bHweE_-_WuNZMxAs9Yji8L0/s320/2012-07-11+10.06.51.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Qui ero seduta sul divano, e Tigro è arrivato, ha impastato un po', ha fatto due dei suoi versetti da scimmietta, e si è preso lo spazio sopra le mie ginocchia e ci è rimasto, ogni tanto guardandomi con gli occhi più amorosi che abbia mai visto. Ho spesso la sensazione che lo sguardo di Tigro scivoli dentro ai miei occhi e scenda in profondità, fino a trovare le cose non dette, le mie paure, i miei sensi di colpa. Ho sempre la sensazione di non amarlo abbastanza, come un genitore che guarda quello dei suoi due figli che non è il preferito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Spero che Tigro sappia che un pezzo del mio cuoricino è suo, solo suo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTWO2bcIXBmD-kHHP9dC521L1Q314U2tTPc9Xlq6__Dg3WWkY4IhkzBZCqMWnFNIcSAJKDCvu-G9Rr4ANnT8ll96ako6vp_gW0jKqkv3pi1sULhVmwULb7gvllnT0BnpMm492MZBpg5eYl/s1600/Frida.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTWO2bcIXBmD-kHHP9dC521L1Q314U2tTPc9Xlq6__Dg3WWkY4IhkzBZCqMWnFNIcSAJKDCvu-G9Rr4ANnT8ll96ako6vp_gW0jKqkv3pi1sULhVmwULb7gvllnT0BnpMm492MZBpg5eYl/s320/Frida.jpg" width="204" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Frida è poesia selvaggia. Non saprei come altro descrivere la sua follia. Splendida e fuori da ogni schema. Spesso le prendo il musetto tra le mani e le dico che non ho mai incontrato un gatto così in vita mia. Il suo lato randagio è parecchio presente, quando passa le notti al fresco sul terrazzo, rovista nei rifiuti e diventa scoiattolo gonfiando la coda e facendosi venire la cresta sulla schiena.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Tempo fa ho trovato un libro che ho sempre tenuto a portata. Mentre gli altri libri, una volta che ho finito di leggerli, riprendono il loro posto su una mensola o dentro un armadio, questo invece rimane fuori, così ho modo ogni tanto di aprire una pagina e sorridere del contenuto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPun3kUlCYBjjeaG0kl4Fc070VFoEaeaRXthXRpKHMu5_RbQ7fFrERtub93xubcOJokqzd0zsABVId3DMfQIVTCRuq0S27FDDxpY70frxluVMgFDUpcNJ7kKAplN9HTcG3pwyY1f_AK6tQ/s1600/51dONKeEgOL._SL500_AA240_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPun3kUlCYBjjeaG0kl4Fc070VFoEaeaRXthXRpKHMu5_RbQ7fFrERtub93xubcOJokqzd0zsABVId3DMfQIVTCRuq0S27FDDxpY70frxluVMgFDUpcNJ7kKAplN9HTcG3pwyY1f_AK6tQ/s1600/51dONKeEgOL._SL500_AA240_.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' cosi. Un gatto se vuoi ti insegna quelle cose essenziali che ti servono per vivere in mezzo agli altri e con te stesso. E non c'è mai stata neanche una volta in cui il pensiero dei miei gatti non abbia fatto affiorare un sorriso sul mio viso e dentro il cuore. Il mio cuore sorride al pensiero che nella mia vita esistano due creature dense di pelo e saggezza. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Esistono tanti libri molto carini di massime sui gatti. E non sono massime a caso. Spesso le trovo molto aderenti alla realtà dei fatti. Un gatto non si preoccupa del suo aspetto, perchè la sua bellezza è incontestabile. La sua bellezza è l'insieme di vibrisse e cervello, macchie e cuore.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Un gatto occupa il suo posto nel mondo e sul divano con una naturalezza e una serenità che sono stupefacenti.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Così come l'amore del tuo amato non è mai scontato, così la presenza di un gatto non lo è mai. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Un gatto ti insegna che tutto in te è unico e irripetibile, che hai diritto ai tuoi momenti di follia, hai diritto a non essere compreso, e nonostante tutto ad essere amato. Alla follia.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjR_vofSJmVFjRFQbH2BK47GotbzJwcexudG-eLW8YsT0L9s9xmkWWHqWgH9OTe-wR04WR1OZ_eQs65ZZRWy_xkelJe6biQasnMRxqd_PvL9Q8gll-ItLZTNSaCQgs752G90W5Athmepl6/s1600/2012-09-04+11.47.57.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjR_vofSJmVFjRFQbH2BK47GotbzJwcexudG-eLW8YsT0L9s9xmkWWHqWgH9OTe-wR04WR1OZ_eQs65ZZRWy_xkelJe6biQasnMRxqd_PvL9Q8gll-ItLZTNSaCQgs752G90W5Athmepl6/s320/2012-09-04+11.47.57.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfAen0HWkUlVHmOXYbIOfSDBNDQz5_vh0fKurkOnuICssVKiNbVk5ZdOJ3u16FVasxnxD0Pxs2SN09S6GDNTy0axlEiU0Vv3ujrjExQpIEycB05JoqKbuo2IhQCHgy0s0fHCgMbroJ_Nfh/s1600/2012-09-04+11.49.11.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfAen0HWkUlVHmOXYbIOfSDBNDQz5_vh0fKurkOnuICssVKiNbVk5ZdOJ3u16FVasxnxD0Pxs2SN09S6GDNTy0axlEiU0Vv3ujrjExQpIEycB05JoqKbuo2IhQCHgy0s0fHCgMbroJ_Nfh/s320/2012-09-04+11.49.11.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-52737245293035889872012-09-03T12:16:00.001+02:002012-09-04T21:05:31.807+02:00Fai uscire la stronza che c'è in te<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Usiamo il cazzeggio in modo produttivo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ieri sera ho ripreso in mano un libro che la Vale mi ha regalato prima che partissi per le vacanze a luglio.. (della Vale avremo modo di parlare più avanti)...gli avevo dato una scorsa e letto qualcuna delle bellissime citazioni che compaiono all'interno. Ma poi ero passata ad altro. Ieri invece l'ho ripreso in modo un po' più sistematico...della serie..l'ho letto senza saltabeccare di qua e di là...</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQWqhSmqD5pHhxS8FntO2t5g-SnrjwSAQX5vqfrsZjHvEhGX6zJn1T0QQ63nFc36SqThhNjIYhChW80rtQfot3Kg_85l8IFrMdOEBrzpCfEQLK9DaLsf9bng-z3jtcx9l0sq_Oh7Pr1lZa/s1600/Fai+uscire+la+stronza.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQWqhSmqD5pHhxS8FntO2t5g-SnrjwSAQX5vqfrsZjHvEhGX6zJn1T0QQ63nFc36SqThhNjIYhChW80rtQfot3Kg_85l8IFrMdOEBrzpCfEQLK9DaLsf9bng-z3jtcx9l0sq_Oh7Pr1lZa/s1600/Fai+uscire+la+stronza.jpg" /></a></div>
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<a name='more'></a><br /><br />
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Titolo originale: "Getting in touch with your inner bitch" , entra in contatto con la stronza che c'è dentro di te. Vale a dire, la teoria è che la stronza è già presente dentro di te, devi solo scovarla e permetterle partecipare alla tua vita di tutti i giorni. Diciamo una emancipazione della parte stronza di te.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Dove il concetto di stronza è ovviamente sfaccettato e si applica a campi diversi della vita di una donna, ma non è mai fine a se stesso. Quando comincerai a mettere in atto i comportamenti da stronza e la gente comincerà a pensare "Che stronza!" , vorrà direi che avrai permesso alla tua parte stronza di darti una mano ad essere una donna più forte.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Il termine stronza quindi non va preso nella sua accezione più negativa, ma lo assocerei ad aggettivi del tipo: assertiva, decisa, sicura di sè.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La stronza deve piano piano curarti da quella malattia che si chiama Carinite. Fin da piccola sei stata abituata a "fare la brava", a comportarti bene, "da signorina", ad avere un comportamento idoneo in tutte le situazioni (assolutamente non sopra le righe, per carità!). E se l'abitudine diventa natura, hai attuato dei comportamenti che in qualche modo ti hanno tarpato le ali, hanno limitato il tuo estro e la tua fantasia, hanno frustrato la tua parte più vivace. Dopo anni di pratica è difficile cambiare modo di fare di punto in bianco..ma è possibile. E quello che ti deve accompagnare d'ora in poi è il mantra della stronza.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Dovrai cambiare il tuo modo di pensare e agire, per poter affermare te stessa e le tue idee, non in modo aggressivo ma con una serenità degna di un monaco tibetano.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Quindi si passano in rassegna argomenti diversi: il lavoro, il sesso, il cibo, le amicizie. In ognuno di questi campi la stronza ti permetterà di arrivare molto più lontano di quanto tu non abbia mai fatto. E mi piace ribadire che lo farai non sgomitando o abbattendo senza pietà gli ostacoli che troverai lungo il cammino, ma semplicemente essendo una te stessa migliore, più consapevole e meno arrendevole alle prepotenze altrui (sempre in agguato, queste ultime!).</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Detto questo, il libro ve lo leggete voi. Io invece mi voglio soffermare su un paio di frasi che mi hanno colta nel vivo, che mi hanno fatta infuriare.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Prima tra tutte, la fila dal panettiere. Sono secoli che non vado dal panettiere, per fortuna quando prendo il pane al supermercato trovo il rassicurantissimo numerino da prendere. Salvo poi la commessa distratta che schiaccia il pulsante due volte e va avanti al 35 saltando il 33 e il 34 (io sono il 34) e così si ripresenta la necessità di affermare davanti al 35 che vuole assolutamente essere servito: "No scusi è che è andata troppo avanti..io sarei il 34..."</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">...</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Sentite qui (l'esempio è quello del bar, ma la situazione è paragonabile a quella dal panettiere):</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>"Siamo in fila al bar per il nostro cappuccino (con un dito di schiuma e una spolverata di cacao) e quando la voce da dietro al bancone chiede "chi è il prossimo?" qualcuno ci scavalca e dice "Io!" attaccando con una sfilza di ordinazioni stampate in maiuscolo su un foglio a protocollo."</i></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">e qui, anzichè cominciare a farti venire un'ulcera trattenendo gli improperi che hai pronti nella mente per un simile cafone, devi fare uscire la stronza che c'è in te. Non ti viene naturale? E' normale! Per anni hai fatto il contrario, come pretendi che ti venga spontaneo? E qui scatta il seguito:</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><br /></i></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>"Ci vuole pratica. All'inizio la prospettiva di un confronto diretto può terrorizzarci. Ma la competenza arriva con l'esercizio. E molti reagiscono piuttosto bene quando sentono recitare ad alta voce il mantra della stronza. La prossima volta che rimarrai piantata in mezzo al traffico o in una fila chilometrica, passa il tempo a elencare mentalmente tutti i personaggi di film e telefilm con esemplari attitudini da stronza. Quando arriverai a destinazione ti sentirai molto più carica di energie.</i></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>"Mi scusi" diremo a chi prova a saltare la fila." Non credo tocchi a lei. Credo di essere qui da prima."</i></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>Che cosa potrebbe replicare, in realtà?Qualcuno avrebbe forse il coraggio di obiettare?</i></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>Beh certo, ci sarà sempre quella percentuale di popolazione che si metterà a discutere. Molte persone sono capaci di lanciarsi in difesa dell'indifendibile in circostanze come quella appena descritte.Dovremmo forse fare un passo indietro davanti a fenomeni del genere?</i></span></div>
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<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>Non credo." </i></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ci piace. Ci piace parecchio. Se penso a tutte le volte che mia madre mi mandava a prendere il pane, e tornavo tre ore dopo, in lacrime e con lo stomaco sottosopra perchè tutte le vecchie (e dico tutte) le vecchie del quartiere mi erano passate davanti facendo semplicemente finta di non vedermi...Mi viene ancora l'occhio lucido. Io ho la FOBIA della fila dal panettiere. O anche al bar. Mi sento sempre invisibile. E mentre aspetto con lo scontrino in mano che il barista mi guardi e mi sorrida e mi chieda "Cosa ti posso preparare?" puntualmente arriva il brillante incravattato di fianco a me che senza aspettare nessun input gli sfodera un "Cappuccino e brioche!". E lì io non so se piangere, tirare giù due madonne dal cielo chiedendomi perchè sono invisibile o mandarli affanculo tutti.La prossima volta proverò a fare la stronza. Dubito fortemente che ci riuscirò al primo colpo....ma se mai provi mai saprai se ci riesci. No?</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">L'altro capitolo che mi ha vista lettrice avida e sensibile si intitola "Ode al cibo". Un titolo un programma. Perchè il cibo è una gioia della vita, è un sacrosanto piacere. Eppure tutti i rimandi che arrivano dal mondo ci fanno prendere la strada del rifiuto del cibo, del mangio meno che posso così sono magra...eccetera eccetera. Potrei andare avanti due anni.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Cito:</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">"Mangiare troppa lattuga ha effetti soporiferi" - Beatrix Potter</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">"La prima cosa che ho fatto quando ho deciso di ammazzarmi è stata interrompere la dieta. Che scavino una fossa più larga" - Gail Parent</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">"Nessuno ha mai mormorato in punto di morte: ' Nella mia vita vorrei aver mangiato qualche galletta di riso in più' " - Amy Krouse Rosenthal</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E qui tutti i consigli, tutte le speculazioni, tutti i "sei già bella così, perchè dovresti voler assomigliare a un'altra?"...mi spiace ma non reggono.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Io sono la prima ad avere qualche problema ad accettarmi così come sono. Cioè ad accettare certe parti di me così come sono. Roba che ho sempre pensato: "Affettando di netto il mio rotolo di pancia sotto l'ombelico ci faccio un bel prosciutto". Aahahahah! Si va ridiamoci sopra, per non piangere.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' che per trent'anni combatti con tutte le tue forze contro i tuoi rotoli , il tuo naso alla Cyrano, i tuoi occhi troppo piccoli...e poi quando un barlume di maturità fa capolino nel tuo cervello, cominci a pensare. " A meno che non faccia un intervento di chirurgia estetica in cui rimangono uguali solo i polpastrelli delle dita, così ho le stesse impronte digitali, queste cose non le posso cambiare. E in fondo queste cose mi contraddistinguono, mi rendono unica, mi rendono particolare. Nessuno è come me." E allora forse cominci a pensare che se hai un uomo che ti ama nonostante naso, rotoli e occhi, se hai tante cose belle nella tua vita, tante persone che ti stimano, magari...ma solo magari eh?? potresti cominciare ad AMARTI anche tu.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E qui scatta la nenia del "predicare bene e razzolare male". Siamo tutte brave a dare consigli..ma poi seguirli...come Alice!!!!^__^</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/s51JngNtoE0?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel mio caso, il dibattito con il cibo è quotidiano, e non so mai chi vince e chi perde, so solo che posso fare la mia parte per stare bene. Perchè se è quello il principio che mi anima - stare bene - non vedo come potrei sbagliare.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Divertitevi con la Stronza che è in voi...poi fatemi sapere quali progressi avete registrato nella vostra vita di tutti i giorni. Nelle piccole cose c'è il segreto di tutte.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Concedetemi solo un'altra meravigliosa citazione:</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">"Prima o poi scopriamo che i momenti importanti nella vita non sono i più appariscenti:non sono i compleanni nè le lauree, non il matrimonio nè i grandi obiettivi raggiunti. Le vere pietre miliari sono meno affascinanti. E le nostre vite si misurano su quelle" - Susan B. Anthony</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-43370763866562199502012-09-03T10:06:00.002+02:002012-09-04T21:04:21.172+02:00Buongiorno....Buongiorno sti ca**i!!!!<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWRMaOedLEsejD35KMiaMlpyZviqGT54J8nfo70ZSCSqtU55PaGPEuIX0z8Hk_F6hrBvSbzqZ5kobsH5X3WbKbvGO8_bT9TGCQMNfPo15teA__icJEMTU5X934210yHuX3ICnJYtjv9bEx/s1600/Gomma+a+terra.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWRMaOedLEsejD35KMiaMlpyZviqGT54J8nfo70ZSCSqtU55PaGPEuIX0z8Hk_F6hrBvSbzqZ5kobsH5X3WbKbvGO8_bT9TGCQMNfPo15teA__icJEMTU5X934210yHuX3ICnJYtjv9bEx/s320/Gomma+a+terra.jpg" width="240" /></a><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E' lunedì...e già il lunedì è un giorno critivco...Mi alzo che Michi va al lavoro e poi mi sento in colpa perchè anche io non esco alle 8 tutti i giorni per guadagnarmi la pagnotta...ma questo è un altro discorso che prima o poi affronteremo...^__^</span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ieri pomeriggio abbiamo preso la macchina per le due ore d'aria che ci siamo concessi in tutto il weekend (il restante tempo era stato passato cazzeggiando tra letto, divano, un film qui, una partita là, la Frida che ravana nella lettiera per fare la pipì povera ciccina ha la cistite...insomma a fare un emerito cazzo) e ci siamo accorti che la ruota posteriore destra era vagamente a terra. Distributore di benzina e l'abbiamo gonfiata, pensando che se avesse resistito oggi avremmo potuto portarla da qualche parte a riparare.</span></div>
<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">NOTA BENE: contrariamente a qualche anno fa, in cui la mia macchina corrispondeva in tutto e per tutto allo stereotipo della "macchina di una donna" (lurida, carte dappertutto, sporca, con qualche ammaccatura - ma solo perchè non avevo ancora imparato a guidare sulla neve!!!!! - insomma non lucida e perfetta come in generale quella di un uomo), con la nuova mi sono comportata direi onestamente. Tagliando sempre a posto, bollo pagato, assicurazione (quasi) nei tempi.. E' vero che 80.000 km in due anni sono una vagonata, ma se il mio lavoro me ne fa fare in media 300 a settimana....i calcoli sono presto fatti.</span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">E la ruota in questione era stata cambiata due mesi fa. Scusate ma lo devo dire: cazzo, è nuova di pacca!!!!</span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Ha uno sbrego, dentro al quale sembra ci sia una materia dura, tipo vetro..ma lo sapremo solo quando toglieremo lo pneumatico per ripararlo (sempre che sia possibile ripararlo...).</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Due sono le cose. O ho una sfiga assoluta (del tipo che ho "pirla" scritto in faccia e quando c'è da rompere le palle a qualcuno la mia fronte funge da neon di richiamo..tipo feccia luminosa "qui!qui!!!"). Perchè ovviamente anche la volta scorsa (due mesi fa) quando avevo cambiato le ruote dietro era stato un bel chiodo di tipo 5 cm di lunghezza a squarciare la gomma.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Oppure c'è qualcuno che si diverte a mettermi cose nelle gomme col solo e unico divertente obiettivo di farmele sgonfiare. Il vicino di casa di mia nonna ..per esempio.Anche questa è un'altra storia...Vi basti sapere che il vicino di casa di mia nonna riceve gli assistenti sociali tutti i giorni, ha una madre invalida e un motorino scassato davanti al portone, recita il rosario e la messa a voce alta, fuma e butta i mozziconi sotto la finestra della povera donna che gli abita di sotto, e ogni volta che mi vede arrivare attraverso le persiane rigorosamente chiuse, rutta. Si, rutta. Ma dovreste sentire che rutti...cioè del tipo di quelli dove dici "gravemente insufficiente senza smettere di ruttare. Ma poi come fa a farli così a comando? Io neanche se bevo un litro di Coca-cola....Bah</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel primo caso..non so cosa si possa fare.Esistono modi di scansare la cattiva sorte? Esistono modi per camuffare la mia scritta sulla fronte, sperando di passare inosservata? E' che la sfiga te la mandano anche..Gioia dice sempre che le persone che ti vogliono male ti mandano tipo degli "ostacoli" da superare, che se hai una protezione angelica la gravità di quello che ti potrebbe arrivare si riduce...e insomma. Una gomma a terra non è la fine del mondo. Ti rompe il cazzo, ma non è la fine del mondo. (poi lascia perdere che mi sono strappata nella zona dell psoas facendo la spaccata, ho sbattuto il mignolo contro il mobile due giorni fa e mi fa ancora male, e dieci minuti fa ho sbattuto sempre contro lo stesso mobile il mignolo dell'ALTRO piede..)</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel secondo caso, dovrò trattenermi dal far ricadere la mia ira funesta sull'artefice dell'ennesima disavventura automobilistica degli ultimi mesi (mi riferisco ai 1.300 € spesi per frizione cambio e tagliando non più di due mesi fa..) Già mi prudono le mani. Ieri abbiamo fatto un salto da Bricoman, e siamo passati nella corsia ferramenta. C'erano dei chiodi e delle viti meravigliosi, ne ho presa in mano una che sarà stata lunga 5 centimetri, con una punta talmente appuntita...secondo me la appoggi sulla gomma e entra meglio di un coltello nel burro...</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">In ogni caso, perchè a prescindere dalle cause, la soluzione va trovata, la gomma è da cambiare o da riparare. A questo non si sfugge. Quindi oggi sacrificherò tutto quello che avevo in programma (e che quasi sicuramente non avrei fatto, a favore di un nuovo libro di Stephen King o di qualsiasi genere di attività il cui massimo di livello di sforzo fosse alzarmi dal divano e andare in bagno) e cercherò di capire se questa benedetta gomma si può riparare o no.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">La nota positiva in tutto questo è che Michi, non avendo un altro mezzo a disposizione per raggiungere il lavoro - dicesi Peschiera Borromeo alias Dall'altra parte del mondo - sta a casa. Se no dovrebbe prendere il pullman per andare alla metro, fare 300 femate e poi prendere un altro pullman per arrivare a destinazione..arriverebbe credo alle 4 oggi pomeriggio...^__^ ora si è rimesso a dormire, ma quando si sveglia la prima cosa che vedrà sarà il mio bel faccino sorridente. Mi avvicinerò, mi siederò sul letto, gli darò tanto bacini e gli dirò che gli voglio bene.Se la cosa gli farà piacere è tutt'altro paio di maniche. </span></div>
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O__O<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/WvKyPW9c1Z4?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7155796353681836411.post-24557186547768738062012-08-30T17:09:00.001+02:002012-09-04T20:51:25.601+02:00No Ordinary Silviah<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Non vorrei essere tacciata di presuntuosa nell'autodefinirmi "no ordinary bellydancer"...quando ho scelto questo sottotitolo per i miei composit e il mio sito ho pensato più alla canzone di Sade "No ordinary love" che al resto....^__^..avete presente? che video meraviglioso, anni '80 a più non posso...<a href="http://www.youtube.com/watch?v=_WcWHZc8s2I" target="_blank"></a></span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/_WcWHZc8s2I" width="420"></iframe>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">In realtà nella mia storia di ballerina non ci potrebbe essere niente di più consueto:la ricerca dell'originalità.</span></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Però qui vorrei raccontare la "no ordinary Silvia", nella sua persona che unisce l'amore per la danza a milioni di altre cose. Voglio farvi conoscere Frida, Tigro, e tutti gli amori della mia vita. Dare spazio a quello che mi passa per la testa.</span></div>
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Silviahttp://www.blogger.com/profile/18147782426402585090noreply@blogger.com1